3 anni di consiliatura: il bilancio delle Liste Civiche Sangiovannesi

3 anni di consiliatura: il bilancio delle Liste Civiche Sangiovannesi

Nei quasi tre anni di questa consiliatura il Gruppo Consiliare delle Liste Civiche Sangiovannesi si è caratterizzato per la sua azione di controllo della azioni amministrative e si è anche è contraddistinto con proposte che confermano la qualità del proprio progetto amministrativo. Molte sono state le interrogazioni, così come le mozioni d’indirizzo.

Fra le interrogazioni ne ricordiamo alcune legate alla sicurezza stradale tra cui le richieste inerenti il collegamento ciclabile (ancora interrotto) con la frazione della Badiola. La richiesta di ampliare in tutto il territorio comunale la presenza di passaggi pedonali illuminati ed in sicurezza. La valutazione di inserire dissuasori di velocità in strade di traffico sostenuto. La richiesta di una rotatoria in riva destra dell’Arno nel ponte Ipazia, la cui realizzazione renderebbe ancor più fluida la circolazione di chi deve attraversare il fiume.

Più volte è stato sollecitato pubblicamente una reale manutenzione ordinaria e straordinaria del manto delle nostre strade. Sono state richieste e consigliate azioni che premettessero di non utilizzare i plessi scolastici come sedi di seggi elettorali. Alla luce dei continui ritardi rispetto ai ripetuti e non rispettati impegni dall’Assessore Pellegrini, abbiamo sollecitato costantemente i lavori di ricostruzione di una porzione del plesso del Doccio. Come abbiamo fatto notare i colpevolissimi ritardi pluriennali sulla costruzione di una palestra scolastica già finanziata, richiedendo l’istituzione (non concessa dalla maggioranza PD) di una commissione per fare chiarezza su questo lampante esempio di malgoverno, che in questi anni ha dilapidato risorse pubbliche volte al pagamento di affitti a strutture private data la mancanza della palestra pubblica ricordiamo già finanziata.

Sugli stalli a pagamento oltre ad una limitazione in Piazza della Libertà tramite la sostituzione di alcuni con stalli a disco orario, abbiamo anche richiesto una prima gratuità di mezz’ora piuttosto dei 15 minuti al momento concessi (di fatto quasi inutili per qualsiasi commissione).

Per quanto riguarda le problematiche dell’emergenza pandemica nel suo periodo
più critico si sono portate all’attenzione e sollecitate all’amministrazione azioni quali: l’organizzazione di servizi per la spesa a domicilio e per dei buoni spesa, le misure di sostegno per gli affitti, la possibilità di poter istituire nel nostro territorio un albergo sanitario per gestire le quarantene dei positivi non ospedalizzati.

Atti d’indirizzo sono stati presentati per incentivare il giro d’affari delle attività commerciali ed artigianali sangiovannesi durante il periodo più drammatico della crisi pandemica, senza che questi siano stati presi in considerazione dall’amministrazione.

Altre proposte sono state effettuate in merito alla sicurezza: abbiamo presentato un atto, approvato da tutto il Consiglio Comunale, che impegna l’Amministrazione Comunale a contrastare il più possibile nuove forme di criminalità organizzata nel nostro territorio. Come abbiamo richiesto le intenzioni dell’amministrazione comunale in merito alla nomina di un revisore dei conti della ASP Masaccio al momento della nostra interrogazione indagato dalla Procura – Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro.

La nostra attenzione all’ambiente, ai beni comuni e a fianco dei comitati, è stata puntuale in Consiglio Comunale. Ricordiamo la nostra mozione sulle analisi dell’acqua potabile e dei fontanelli.

Siamo anche stati promotori di atti volti a limitare l’impatto sociale delle crisi aziendali del nostro territorio.

Per la chiusura della Discarica al 2021 il nostro lavoro viene da molto lontano. Abbiamo sollecitato impegni e prese di posizione nei confronti del PD regionale e del sindaco di Terranuova Chienni. Ci siamo fatti promotori di mozioni, interpellanze, raccolta firme e richieste per un consiglio comunale aperto. Il tutto per raggiungere la chiusura della discarica al 2021 ed un giusto riconoscimento di un indennizzo post mortem per la nostra città.